Quello che devi fare è semplicemente far bollire dell’acqua, aggiungere del sale e buttarci dentro i germogli di pungitopo. Falli cuocere per 20 minuti circa, poi scolali e mettili ad asciugare su un panno da cucina pulito. Infine, mettili in un barattolo di vetro lavato e sterilizzato e coprili con l’olio extravergine di oliva.
Come fare germogli pungitopo?
Il pungitopo si moltiplica per seme in primavera; per divisione dei cespi durante l’inverno oppure per talea dei germogli laterali nel mese di settembre o a marzo.
Come mangiare pungitopo?
Pungitopo: le bacche ed i germogli
Al contrario, i germogli della pianta sono simili a piccoli asparagi e vengono utilizzati anche in cucina, per insaporire insalate, minestre e frittate. La maggior parte delle ricette prevede che vengano lessati e poi aggiunti ai piatti così come sono.
Cosa si fa con il pungitopo?
Possono essere usati anche i turioni del pungitopo in quanto contengono gli stessi principi attivi. Il rizoma o i turioni essiccati possono essere utilizzati per uso interno come tintura da bere per le infezioni delle vie urinarie; come decotto contro le emorroidi, varici, flebiti e come diuretico.
Come si chiamano i germogli di pungitopo?
A Primavera, da marzo a maggio, spuntano i nuovi getti del pungitopo (i turioni), ricercatissimi dai conoscitori, che li consumeranno previa cottura, o conservati sott’olio o sott’aceto, come gli asparagi.
Perché il pungitopo non fa le bacche?
A volte un agrifoglio non avrà bacche perché i fiori che avrebbero prodotto le bacche sono stati tagliati. Ciò accade quando l’arbusto di agrifoglio viene potato eccessivamente o potato troppo presto.
Qual è la differenza tra pungitopo e agrifoglio?
La principale differenza tra queste due piante natalizie si riconosce soprattutto nelle foglie. Quelle del pungitopo, infatti, sono lisce e finiscono con un unico piccolo aculeo mentre quelle dell’agrifoglio sono lanceolate e presentano più spine.
Come si chiama il frutto del pungitopo?
| Ruscus aculeatus | |
|---|---|
| Regno | Plantae |
| Divisione | Magnoliophyta |
| Classe | Liliopsida |
| Sottoclasse | Liliidae |
Come si chiamano gli asparagi del pungitopo?
A Primavera, da marzo a maggio, spuntano i nuovi getti del pungitopo (i turioni), che nel dialetto dell’Alto Vastese, sono chiamati “Vriscare”, come detto sopra. I giovani getti vengono assiduamente ricercati dagli intenditori per essere consumati, previa cottura, o conservati sott’olio o sott’aceto, come gli asparagi.
A cosa serve la pomata di amamelide?
L’amamelide ha proprietà flebotoniche, astringenti, vasocostrittrici, emostatiche e analgesico-antiflogistiche. E’ quindi indicata contro emorroidi e vene varicose; l’amamelide esibisce proprietà antidiarroiche, antiemorragiche, emostatiche, ed antiflogistiche contro gengiviti e infiammazioni orali.
Perché rubano il pungitopo?
Perché rubano il pungitopo? Ladri nelle campagne a caccia di ‘pungitopo’ (ruscus aculeatus), pianta ornamentale che in questo periodo ha raggiunto quotazioni decisamente elevate. Questi furti ai danni di produzione di grande valore commerciale sono destinati al mercato nero e alla rivendita su altre piazze.
Quanto costa una pianta di pungitopo?
Le foglie sono verdi scure e rimangono sulla pianta anche durante la stagione fredda.
Sconti per quantità (calcolati direttamente nel carrello)
| Quantità | Prezzo cadauna scontato |
|---|---|
| 10 o più | 6,16 € |
| 80 o più | 5,83 € |
| 160 o più | 5,50 € |
Cosa sono i bruschi?
Quelli che il dialetto chiama ‘bruschi’ sono in realtà germogli di pungitopo. Nascono alla base della pianta stessa, hanno sapore leggermente amaro, e sono famosi per il risotto che con essi si può preparare, e per l’abbinamento alle uova sode come accade per gli asparagi.
Quando si raccolgono i germogli di pungitopo?
Germogli di pungitopo in cucina
Si raccolgono da marzo a maggio e proprio come gli asparagi si possono consumare lessati per insalate, minestre e frittate.
Quanti tipi di asparagi selvatici ci sono?
Nel complesso le varietà di asparagi sono più di 200. Si distinguono soprattutto per aspetto, sapore e tipologia di coltivazione.