Riscaldate molto bene una padella di ferro (senza rivestimento antiaderente) o una bistecchiera in ghisa. Mettete la bistecca a cuocere 1 minuto, quindi giratela con una spatola (senza bucarla) e fatela cuocere un altro minuto.
Come preparare una bistecca prima di cuocerla?
Condisci la bistecca con circa ¾ o 1 cucchiaino di sale per mezzo chilo, da applicare su ogni lato.
- Sala la bistecca almeno 40 minuti prima di cuocerla.
- Questo tipo di salatura permette all’umidità di sigillarsi all’interno della carne.
- Così facendo, si rompono anche le proteine, ammorbidendo la carne.
Come fare per non far indurire la carne?
Senza dubbio, marinare la carne è tra le tecniche più utilizzate per ammorbidire la carne ed evitare, quindi, di farla indurire. In particolare, sono le marinature a base di agrumi, aceto o vino che ci aiutano ad ottenere il risultato desiderato.
Come cuocere una bistecca a bassa temperatura?
Questa tecnica prevede di cuocere la carne in forno a una temperatura di 52-55 gradi, per un tempo variabile (a seconda dello spessore della carne) da 90 a 120 minuti. Il tempo necessario dipende dal fatto che la temperatura al cuore della carne deve raggiungere effettivamente i 50-52 gradi.
Cosa devo fare per non attaccare la carne sulla griglia di ghisa?
Se hai ancora paura di far attaccare la carne puoi aggiungere un filo d’olio in padella e portare a temperatura! In questo caso 3 minuti sono sufficienti. Ma occhio a non farlo bruciare, se inizia a fumare abbassa il fuoco! Oppure puoi versare il sale grosso sulla bistecchiera di ghisa mentre si sta scaldando.
Come cuocere al meglio le bistecche?
Cuocete a circa 55°C per una bistecca “al sangue” (in realtà non è sangue ma mioglobina, una proteina che dà il colore rosso alla carne). A circa 62°C per una bistecca a cottura media. A 75°C per una bistecca “ben cotta”. Usate il termometro per rilevare la temperatura al cuore della carne.
Come cuocere la bistecca perfetta?
Seguite le immagini e le indicazioni seguenti per cucinare una bistecca di filetto, controfiletto o scamone di 2 cm circa di spessore.
- Cottura al sangue: 5 minuti (2 ½ minuti per lato)
- Cottura media: 6-7 minuti (3-3 ½ minuti per lato)
- Cotta: 8 minuti (4 minuti per lato)
- Ben cotta: 12 minuti (6 minuti per lato)
Perché la carne rilascia acqua in cottura?
E’ quindi normale che la carne perda acqua durante la cottura; le proteine della carne, infatti, si denaturano con il calore della cottura e diminuisce cosi’ la loro capacita’ di trattenere l’acqua contenuta, che si libera quindi nella pentola o nell’aria come vapore.
Perché la carne è dura?
Il collagene inzia a dissolversi a partire dai 55° e le proteine delle fibre muscolari coagulano a circa 65. Con le temperature superiori ai 100° la carne perde acqua ed inizia a divenire più dura, mentre a temeperature inferiori l’acqua è mantenuta all’interno della carne rendendola più tenera.
Come si fa a frollare la carne?
2 ) Sono due le modalità per frollare la carne: il dry-aging, frollatura a secco, e il wet aging, quella a umido. Entrambe avvengono in speciali celle frigorifere. Nel primo caso la maturazione della carne avviene a temperatura controllata utilizzando lampade UV a ventilazione forzata e controllata.
Come si fa la cottura a bassa temperatura?
La cottura a bassa temperatura (detta anche CBT o cottura sous vide) è un metodo di cottura che abbina il sottovuoto in sacchetti appositi a una cottura in acqua calda a temperatura non troppo elevata, tra i 48° e 85-90°C.
Come funziona la cottura a bassa temperatura?
Si tratta semplicemente di una tecnica che consiste nel cuocere gli alimenti a temperatura costante ricompresa tra i 50 e i 60° C. Con la cottura a bassa temperatura: l’alimento si cuoce attraverso il ricircolo del calore. non vi è dispersione di succhi, umori e principi nutritivi.
Quanto tempo ci vuole per cuocere a bassa temperatura?
Tabella di cottura e tempi cottura a bassa temperatura
Tabella di cottura e tempi cottura a bassa temperatura | ||
---|---|---|
COSTOLE (1.2kg) | 5 min | 55°C (cotto) |
FETTINE (800 g = 4 porz) | 30 sec/porz | |
ENTRECÔTES (200 g) | 1 min | 55°C (cotto) |
FILETTO (800 g) | 4 min | 55°C (cotto) |
Come si cucina la carne sulla piastra in ghisa?
Posiziona la piastra in ghisa sul fornello, versaci sopra una manciata di sale grosso e falla riscaldare. Nel frattempo posiziona la bistecca sul tagliere e incidila con un coltello, praticando tre tagli in modo che la carne in cottura rimanga distesa e non si arricci.
Cosa cucinare su piastra in ghisa?
Con questo metodo di cottura si possono cuocere tutti i cibi che abitualmente si cuociono in padella, arrostiti o alla griglia. Ad esempio: carne rossa e carne bianca, pesci e crostacei, frutta e verdure, uova, formaggi e pani.
Come si usa la piastra in ghisa?
Per utilizzarla occorre farla ben scaldare su fiamma viva e, quando è molto calda, versarvi un filo d’olio. Asciugare con carta da cucina e quando appare un po’ di fumo mettervi il cibo.