1) Pulisci le bietole e separa i gambi dalle foglie. 2) Cuoci prima i gambi, più spessi e duri. Disponili nell’apposito cestello per la cottura a vapore e appoggia quest’ultimo sul fondo di una pentola piena di acqua che deve appena toccare la base del cestello senza bagnare le verdure. Metti il coperchio e cuoci 5-6 minuti dopo il bollore.
Come si possono cucinare le bietole?
La bietola può essere cotta in padella, al vapore, oppure essere lessata. Può essere poi impiegata per condire la pasta, per farcire le torte salate. Una volta cotta potrete scegliere di usarla come contorno semplice, magari per accompagnare formaggi, carne e piatti di pesce, oppure per preparare piatti corposi.
A cosa fanno bene le coste?
Come tutte le verdure a foglia verde, anche le coste servono per rafforzare le ossa e combattere l’osteoporosi, vista la buona percentuale di calcio che contengono (67 mg per 100 grammi quando sono crude e 130 mg se cotte). Anche il potassio è abbondante (196 mg su 100 grammi da crude e 220 mg quando cotte).
Quanto ci mettono a bollire le coste?
Dopo averle lavate e pulite, tagliate le coste per ottenere dei tocchetti lunghi 5 cm. Lascia cuocere in acqua bollente salata per circa 5 minuti. Una volta pronte scolatele e lasciale raffreddare.
Cosa contengono le bietole?
100 grammi di bietole contengono 89,3 g di acqua, 1,2 g di fibre e solo 17 calorie. Ottima la presenza dei sali minerali, in particolare potassio, ferro, calcio, fosforo e magnesio. Mangiando le bietole, ti assicuri anche un pieno di vitamina C.
Come cuocere la verdura in acqua calda o fredda?
In generale vale la regola “della nonna”: gli ortaggi che crescono sotto terra vanno in acqua fredda, quelli che crescono sopra la terra in acqua bollente.
Quante calorie ha la bietola?
Sotto il profilo calorico, le bietole sono considerate un “superfood”, un vero e proprio concentrato di energia. Verdura molto leggera, è quasi completamente composta di acqua, caratteristica che favorisce la diuresi apportando sole 17 kcal per ogni porzione da 100 grammi.
Che vitamina hanno le coste?
Le bietole da costa sono molto ricche di vitamine, soprattutto la A e la C e anche la K che agisce sul rinforzamento osseo e partecipa alla protezione del sistema nervoso. Inoltre, si caratterizzano per una buona presenza di sali minerali, come il ferro e soprattutto di potassio.
Chi non deve mangiare la bietola?
Effetti collaterali. Sono pochi gli effetti collaterali delle bietole. Tra questi possiamo citare l’elevato apporto di sodio, che ne rende il consumo sconsigliato a chi soffre di ipertensione. Un abuso della bietola, infine, può avere effetti lassativi: va dunque consumata con cautela.
Che differenza c’è tra bietole e coste?
A seconda della forma che ha, questa verdura assume nomi diversi: la bietola da coste ha foglie più piccole e coste, che possono essere bianche, gialle, rosse o arancioni, lunghe o spesse. La bietola da foglie o erbetta ha coste più piccole e si mangiano solo le foglie.
Come si possono mangiare le coste?
Le coste ripassate in padella con olio, aglio, acciughe e peperoncino oppure le coste in padella con formaggio. Fritte – La frittura rende tutto più buono e lo stesso vale per le coste fritte. Basta sbollentare le coste, scolarle e lasciarle raffreddare; ripassarle prima nell’uovo e dopo nel pangrattato.
Cosa sono le coste in cucina?
Le coste sono una verdura tipicamente autunnale e invernale, della stessa famiglia delle bietole. Ricche di vitamine, fibre e sali minerali sono ottime mangiate da sole come contorno, ma trovano largo uso anche nella preparazione di minestroni, frittate e torte salate.
Quante bietole mangiare?
Quanta bietola mangiare
Come per tutte le verdure a foglia, la porzione media di bietola corrisponde a circa 200 g, ma se anche dovessimo mangiarne di più, purché condita in modo leggero, non ci farà male.
Quali sono le verdure che fanno ingrassare?
Eppure non é solo la porchetta a farci prendere peso! Ma quali sono le verdure che fanno ingrassare? I ricercatori della Harvard School of Public Health hanno studiato la dieta di 130.000 americani per 24 anni e si sono accorti di una curiosa correlazione tra l’aumento di peso e il consumo di patate, mais e piselli.
Quanto ferro contiene la bietola?
Rispetto alle prime due verdure elencate, le bietole contengono una quantità di ferro molto inferiore, infatti ne è presente 1,8 mg in 100 grammi, ma nonostante questo ne contiene molto di più rispetto ad altre verdure e per questo anche esse rientrano nella classifica delle verdure più ricche di ferro.