Come molti altri crostacei, il modo migliore di cucinare i percebes è una velocissima bollitura in acqua salata – spesso anche di mare – fino ad una consistenza morbida che ne consenta la facile pulitura con le mani.
Come si cucina il percebes?
Le ricette a base di percebes
Di base, la cottura di questi crostacei della galizia al naturale è molto semplice in quanto vanno trattati come un piatto di pasta. Si fa bollire l’acqua, si aggiunge un po’ di sale e si immergono i percebes per pochissimi istanti, in genere meno di un minuto.
Come si mangiano i Persedes?
Per consumarli basta immergerli per meno di un minuto in acqua bollente, per facilitarne la rottura, altrimenti molto difficoltosa. Basta ruotare di poco la chela per staccare dal carapace la carne, che rimane pressoché cruda, appena scaldata. A questo punto basta morderla alla base della chela, non commestibile.
Che sapore hanno i percebes?
Il sapore è quello dei molluschi freschi, mentre la consistenza è quella di un gamberetto. Per aprirli si deve strappare l’artiglio con le mani e mangiare la polpa all’interno.
Cosa si mangia del percebes?
Di solito si fanno quindi bollire per circa un minuto in acqua non salata, si immergono poi nel ghiaccio e si servono con una fetta di limone. Ciò che si mangia è la polpa interna, la cui consistenza è simile a quella del gamberetto.
Quanto costa il percebes?
In Italia, il prezzo dei percebes può toccare anche i 180 euro al kg. Chiaramente il costo aumenta con l’aumentare della domanda. In alcuni mercati di Spagna e Portogallo, presso pescatori autonomi, i percebes possono essere acquistati anche a 30 euro al kg.
Come servire i percebes?
I Percebes di solito vengono serviti come antipasto, accompagnati da una birra ghiacciata o da un buon Prosecco. Solitamente vengono serviti come “antipasto freddo” ma possono essere gustati anche tiepidi, questo dipende dai gusti.
Che cosa sono i Perseveres?
Il percebe è un crostaceo, il suo nome scientifico è Pollicipes pollicipes. Qualcuno crede che i percebes possano essere frutti di mare perché sono animali sessili, cioè, al contrario di altri crostacei, restano immobili attaccati alle rocce dei fondali marini.
Quanto costano i datteri di mare?
Ancora oggi è considerata specie protetta. Oggi, ricordiamo che la vendita dei datteri di mare è attiva solo sul mercato nero e un kg di questo mitile si compra con circa 50 – 60 euro al kg.
Dove vivono i percebes?
I Percebes sono diffusi principalmente in galizia e Portogallo, vivono aggrappati alle rocce dove si nutrono di plancton e uova. Vengono pescati dai Perceberos, pescatori che muniti di coltellini muta perlustrano le rocce al largo dell’Oceano Atlantico alla ricerca di questa rara prelibatezza.
Dove mangiare percebes Portogallo?
Dove nascono i percebes?
Il loro nome scientifico è Pollicipes pollicipes ma vengono ovunque chiamati Percebes. Nascono e si sviluppano abbarbicati alle pericolose scogliere della Spagna, del Portogallo, e del Marocco.
Come conservare percebes?
Possono essere conservati in frigorifero per 3-4 giorni dalla consegna, è possibile consumarli crudi. Consigliamo di cuocerli al ricevimento per ‘bloccare’ la freschezza, potrai congelarli o consumarli nei 2-3 giorni successivi.
Come servire i frutti di mare crudi?
Esigente, senz’altro, ma pur sempre un semplice cliente. Regola numero uno: #ghiaccio! Il plateau, per quanto riguarda crudi (mitili, #ostriche e altri frutti di mare crudi) e bolliti/sbollentati, esige una base di ghiaccio tritato. Il ghiaccio è fondamentale.
Cosa si pesca in Galizia?
I percebes sono diffusi nelle coste orientali dell’Oceano Atlantico, in particolar modo in Galizia, in Portogallo e in Marocco. I percebes più rinomati sono considerati, comunque, quelli galiziani pescati a Cedeira e a Carme.